Licencia de Creative Commons
.
Uno sguardo sul mondo è protetto da Creative Commons Reconocimiento-NoComercial-SinObraDerivada 3.0 Unported License.
Il copyright permette l'uso dei contenuti di Uno sguardo sul mondo a fini non commerciali, sempre e quando non siano modificati, esigendo solo l'attribuzione all'autore con un link diretto al post originale di Uno sguardo sul mondo riprodotto.

30/01/12

La Germania vuole il controllo sul bilancio della Grecia.


Fuhrer heil Merkel
Da qualche tempo la heil Merkel e i tedeschi dettano nel seno  dell'Unione Europea le regole di comportamento per la crisi con la complicità del lassismo degli altri governanti-lacchè europei. Sembra che quell'Europa che una volta fu la culla della civiltà occidentale oggi soffra di un complesso di inferiorità nei confronti dei germani, che, invece, avrebbero molto da imparare dai paesi nei quali è nata prima la democrazia e poi la politica, la Grecia e l’Italia. Dovrebbero imparare, ma non sono in grado di farlo perché nelle loro vene scorre sangue da nazisti, perché nel loro DNA ci sono geni da dittatore.

La Germania da tempi immemorabili vuole controllare tutta l'Europa, ma il suo spirito di conquista è uscito oggi allo scoperto, apertamente, mostrando chi sono veramente i crucchi, dittatori ansiosi di controllo, di potere e di dominio. Recentemente hanno cercato di dominarci con Hitler, ma dal momento che non sono riusciti nel loro mefistofelico piano stanno tornando alla carica nell'ambito dell'UE sfruttando il nefasto momento storico che cittadini europei stiamo vivendo.

I nuovi dittatori tedeschi, guidati dalla fuhrer heil Merkel, pretendono che la Grecia ceda la sua sovranità di bilancio all'UE, vale a dire a loro, affinché possa adempiere agli obblighi verso i creditori internazionali. Con questa cessione le decisioni sulla spesa pubblica e sulle misure fiscali del paese ellenico sarebbero lasciate in mano ai commissari, mettendo in secondo piano il Parlamento greco e quindi il popolo greco. Detto in altro modo le decisioni sulla spesa pubblica, l’istruzione, la sanità, i servizi sociali, ecc. rimarrebbero in mano all'Unione Europea, cioè ai fuhrer tedeschi che per questo propongono la soluzione liberticida.

Ha rivelato la notizia il Financial Times; secondo il quotidiano britannico i crucchi hanno consegnato un documento con tale delirante proposta ai vari ministri del tesoro dei paesi della zona euro, documento nel quale, fedeli ai loro deliri mistici di rigore, richiedono al paese ellenico anche nuovi tagli sul bilancio.

Sotto il controllo UEtedesco, Atene si prodigherà a pagare i debiti, seguendo le norme  imposte dai dittatori filogermánici. Non importa che i greci soffrano fame, miseria e desolazione, né importa che muoiano o si suicidino; solo è importante che i creditori internazionali riscuotano i loro denari e, guarda un po’, i principali creditori chi sono? Facile: sono crucchi.

Decenni fa fu necessaria una guerra per fermare l'arroganza e la volontà di conquista dei  tedeschi;  al giorno d'oggi nessuno vuole che accada di nuovo, speriamo quindi che non sia l'unica via nei confronti della sfacciataggine dittatoriale del neoliberismo liberticida liderato in Europa dai tedeschi.

Oggi, la Grecia ha risposto ufficialmente che non ne vuole sapere di cessioni ufficiali di sovranità all’UE, ma sono convinto che i fuhrer tedeschi non molleranno. Il sangue non mente, chi ha genetica da nazista, dittatore rimane.


Ecco una parte del documento in inglese, intero qui

2. Transfer of national budgetary sovereignty
 
Budget consolidation has to be put under a strict steering and control system. Given the disappointing compliance so far, Greece has to accept shifting budgetary sovereignty to the European level for a certain period of time. A budget commissioner has to be appointed by the Eurogroup with the task of ensuring budgetary control. He must have the power a) to implement a centralized reporting and surveillance system covering all major blocks of expenditure in the Greek budget, b) to veto decisions not in line with the budgetary targets set by the Troika and c) will be tasked to ensure compliance with the above mentioned rule to prioritize debt service.

26/01/12

Il cardinale Bagnasco, le tasse ed Aristotele.

Bagnasco peccatore
Il cardinale Bagnasco, presidente della CEI, ha dichiarato in  una recente intervista che chi non paga le tasse  commette peccato. Non mi pronuncio su questa ulteriore ingerenza di un alto prelato nelle questioni dello stato italiano, ingerenze che d'altra parte sono all'ordine del giorno, e mi limiterò a fare un esercizio filosofico usando il sillogismo aristotelico per dimostrare quanto è meglio che certa gente tenga la bocca chiusa e si dedichi invece alla pastorizia delle anime.

Premessa maggiore: Chi paga le tasse commette peccato
Premessa minore: La chiesa non paga le tasse
Conclusione: Dunque la chiesa commette peccato

Mera logica aristotelica.

22/01/12

Monti, massone, ci sei o ci fai?

Massone: affiliato alla massoneria

Mario Monti è stato ospite della trasmissione Otto e mezzo e quando la Gruber gli ha chiesto se è massone ha risposto testualmente con quella sua faccia sorniona con cui prende in giro gli italiani:
Non so bene cosa sia la massoneria. Io so di certo di non essere massone e non saprei neanche come valutare o accorgermi se uno lo è. Per una persona banale e concreta come me è un concetto un po’ evanescente.

Massoneria: Consorteria, gruppo esclusivo e privilegiato di persone legate da comuni interessi e protette da un geloso riserbo che, esercitando collettivamente il proprio potere o la propria influenza sul piano politico, finanziario, ecc., agiscono in modo da curare e proteggere gli interessi dei singoli componenti del gruppo.

Dobbiamo forse ricordargli che è il privilegiato presidente euorpeo della Comissione Trilaterale e membro dell'esclusivo gruppo Bilderberg entrambi formati da persone con interessi politici, finanziari, ecc. più che comuni e di parte? Dobbiamo ricordargli che celebrano le loro riunioni collettive a porte chiuse e protetti da un geloso riserbo per curare e proteggere gli interessi dei singoli componenti del gruppo?

Monti, massone, ci sei o ci fai?

07/01/12

La UE e i neoliberisti accellerano l'introduzione della moneta elettronica


In questi giorni stiamo vedendo come suona di nuovo la campana dell'omogeneizzazione sterile promossa dall’UE. Che Bruxelles, o meglio la Germania, controlli il destino delle nazioni e la sovranità dei popoli non è un segreto ormai, anche se molte persone non lo possono capire, perché sono programmate in modalità SDS (schiavo del sistema) o perché sono paralizzate dalla  paura. Se Bruxelles comandasse per costruire un’Europa socialmente giusta, equilibrata, un'Europa delle nazioni, probabilmente più di uno aderirebbe al progetto. Il punto è che si sta costruendo l'Europa delle banche, delle multinazionali, dei lobby di potere economico, dell’ingiustizia sociale, un’Europa che calpesta i diritti di tutti per favorire gli interessi di pochi.

La nuova moda europea per lottare contro l'evasione fiscale è ora la limitazione della cifra di denaro a disposizione dei cittadini per i pagamenti in contante. La Grecia, attraverso il banchiere-primo ministro Papademos ha già messo il limite di 1500 €, Bilderberg Monti, un altro banchiere al potere, in Italia ha deciso che siano € 1000, mentre in Francia il nano-rifonderó-il- capitalismo Sarkozy ha scelto di distinguere tra imprese, € 3000, e privati 1000€. Come il servo hergestellt in Deutschland Rajoy non vole essere da meno dai loro amici, anche in Spagna ora si parla di introdurre lo stesso limite per un valore di 1000€.

Ufficialmente tale misura serve a combattere l’evasione, ma in realtà nasconde uno scopo diverso che non ha nulla a che fare con l’evasione. I fautori del nuovo ordine mondiale, della tirannia delle banche e della dittatura dell’élite, ossia i neoliberisti, volgiono eliminare le banconote, le monete tangibili per introdurre la moneta elettronica. Per introdurre la moneta virtuale stanno iniziando a limitare le transazioni in contanti, a dare più risalto alle operazioni bancarie e ad obbligare per legge i cittadini ad avere un conto corrente. Non è la formula di uno strano complotto di oscuri massoni, tutto questo sta succedendo nei paesi europei grazie alle nuove leggi approvate in parlamento.

La moneta elettronica serve principalmente all'elite per concentrare nelle proprie mani tutto il denaro e quindi il destino delle nazioni e dei popoli. Proprio come adesso gestiscono le banconote, le banche, gli istituti privati, gestiranno la moneta elettronica, diventando così i soli arbitri dei flussi di denaro. Potranno fare ciò che vorranno con i vostri risparmi virtuali.
Immaginate per esempio di non essere un SDS e che liberamente pensiate qualcosa di diverso dal pensiero unico neoliberista. Non sei un terrorista, né un facinoroso, ma sei semplicemente un libero pensatore che pensa ad esempio che si dovrebbe promuovere la giustizia sociale o la distribuzione equa dei  beni. Hai un conto bancario e una fiammante carta di credito il cui chip contiene la tu disponibilitá di denaro virtuale. Sarebbe molto facile cancellare o azzerare il tuo credito. Semplicemente schiacciando un pulsante, clic, del computer della banca rimarresti senza soldi e visto che questo denaro è virtuale, non c'è, a chi reclamerai?  ¿Alla banca che appartiene a chi ha dato l'ordine di cancellare il tuo credito? ¿Allo stato controllato dai servi del neoliberismo?
Immaginati di essere un lavoratore o un gruppo di lavoratori di un'azienda e che ti taglino i tuoi giá deboli diritti. In uno stato libero questi lavoratori scenderebbero in piazza per mantenere i propri diritti, ma se succedesse una cosa del genere sarà molto facile riportarli alla ragione. Clic.
Il denaro virtuale è un'arma di pressione e di controllo nelle mani di chi lo controlla, cioè delle banche e degli interessi privati  
​​dell'elite neoliberista. Con un semplice clic si può rovinare un concorrente, una famiglia dissidente, un gruppo di opinione scomodo, un libero pensatore, un politico che non obbedisce.

D'altra parte c'è una ragione tecnica che spinge i neoliberisti ad introdurre la moneta elettronica, il signoraggio. Produrre banconote ha un costo che con la moneta virtuale si riduce praticamente a zero generando spettacolari guadagni da signoraggioper le banche private. Tu guadagni restrizioni alla libertà di disporre del tuo denaro mentre le banche guadagnano milioni di miloni che serviranno a pagare gli stipendi del loro esercito di servi e lacchè, dagli economisti fino ai manager passando per i politici, i giudici o i mass media. Non servono a migliorare la salute pubblica o l'istruzione, ma ad avere più polizia e maggiori strumenti di oppressione e controllo.

L'elite neoliberista ha pianificato tutto da quando esistono le banche private. Semplicemente  ora agisce impune perché controlla quasi tutto. Ci vende  il film dell’evasione, i mass media creano la base affinché  l'imposizione liberticida sia accettata, gli SDS plaudono la misura e le marionette che siedono in parlamento legiferano. Complimenti.

04/01/12

L'UE approva la Stevia rebaudiana per il consumo umano.

Stevia Rebaudiana Bertoni
Sembra quasi incredibile poter dare una bella notizia in mezzo a tanta ed inevitabile oscurità informativa, anche se si tratta di una buona notizia a metà.
L'UE, attraverso l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare ha approvato la commercializzazione e il consumo dei glucosidi della Stevia rebaudiana, dopo che è stato confermato che non sono cancerogeni o genotossici, che non hanno effetti collaterali né colpiscono i bambini durante la crescita.
Si tratta di una scoperta epocale come molte altre della scienza, se si considera che in America Latina si consuma la stevia da secoli senza che nessuno abbia mai subito alcun danno.

La Stevia è una pianta con fantastiche proprietà dolcificanti;
nella sua forma naturale è circa 10/15 volte più dolce del normale zucchero da tavola. Nella sua forma più comune di polvere bianca, estratta dalle foglie della pianta, arriva ad essere dalle 70 alle 400 volte più dolce dello zucchero, essendo quindi il dolcificante naturale più potente.
Il suo grande valore però non si limita a questo aspetto. La stevia infatti è completamente naturale e quindi non ha effetti collaterali come ad esempio l'aspartame, accusato di essere un agente cancerogeno.
La stevia ha anche dimostrato la sua utilità nel diabete e nell’ipertensione in quanto contribuisce a tenerli sotto controllo. Non altera infatti il livello di zuccheri nel sangue.
Dato che non contiene zuccheri, non provoca carie ai denti ed è anche utile per chi è a dieta. Si può  infatti usare per cucinare e quindi aiuta nei regimi dietetici a non rinunciare al sapore dolce.

Un particolare triste però fa ombra alla bella notizia. L'UE vieta la vendita della stevia agli agricoltori, lasciandola in mano alla grande industria che si sta già fregando le mani per i possibili guadagni. Ci sarebbe ora da sapere che cosa ha intenzione di fare la grande industria con la stevia, ma è chiaro che dove c'è il business che si levino di mezzo i pesci piccoli che l'UE deve  fare ingrassare le multinazionali. Spero sinceramente che tutto questo ingrassare le faccia esplodere al più presto, ma questo è un’altra questione.
Limitiamoci per ora alla bella notizia sulla stevia.