Non sono giornalista, non sono analista economico né un politico. Sono solo una persona persa nel mezzo dell'ologramma, una persona che pensa e che si fa domande.
Dall'inizio della crisi provocata dal lobby neoliberale per estendere le sue grinfie sul pianeta ho dovuto imparare un linguaggio che fino ad ora non conoscevo: tasso di interesse, spread dei titoli, outlook negativo al rating, avanzo primario di bilancio, debito pubblico, sono alcune di queste espressioni che riempiono ogni giorno i media. Queste parole nascondono concetti mefistofelici, tortuosi, lontani dalla vita quotidiana della gente che non arriva a fine mese perché aumentano le tasse, aumentano i prezzi, aumenta il mutuo, aumentano le tasse universitarie, aumenta la benzina. Nel frattempo le forbici dei governi tagliano i salari, tagliano il wellfare, tagliano l'istruzione pubblica, tagliano le prestazioni sociali e sanitarie, tagliano il settore pubblico per regalare quote di mercato al settore privato.
Nel mezzo del caos degli ultimi anni mentre la crisi si estendeva per il mondo ha assunto un ruolo da protagonista un deus ex machina onnipotente che non si chiama Iahveh o Allah, ma agenzie di rating. Come il padre, il figlio e lo spirito santo, rappresentano una trinità i cui membri si chiamano Moody’s, Standard & Poor’s e Fitch.
Pochi sapevano della loro esistenza e all’improvviso un vasto pubblico ha scoperto che ci sono delle persone indefinite che valutano, danno voti, qualificano la solvenza degli stati, delle banche, delle aziende. Questa trinità fa previsioni economiche; alza od abbassa il rating delle finanze pubbliche e private sulla base dei misteriosi criteri di funzionamento dei mercati.
Tutti pendono dalle loro labbra; Moody’s declassa il Portogallo o l'Irlanda e si produce uno tsunami finanziario. Fitch ha deciso che la Grecia è sull’orlo della bancarotta e tutta l’Europa trema.
Non importa se in più di un'occasione questi esperti analisti hanno sbagliato, come nel caso della compagnia elettrica Enron che nel 2001 dichiaró la bancarotta pochi giorni dopo aver ricevuto un rating elevato. Allo stesso modo, prima dello scoppio della crisi, le stesse agenzie avevano dato buoni voti a quei prodotti finanziari, le obbligazioni legate ai mutui subprime, che furono in ultima analisi i responsabili della situazione attuale. Per questi rating Moody’s è sotto indagine e dovrà comparire dinanzi alle autorità borsatili degli Stati Uniti per fornire spiegazioni.
Non importa se la trinità ha ampiamente dimostrato che non è infallibile. Ció nonostante è ancora onnipotente; il mercato risponde ai suoi input.
Non sono analista, giornalista, politico o imprenditore. Solo penso ed arrivo alle mie conclusioni osservando ciò che accade intorno a me.
Osservo che questa trinità onnipotente sta segnando il destino di milioni di persone attraverso i suoi rating. Osservo che questi milioni di persone non hanno alcun beneficio da questi rating, mentre al contrario il mercato li ha. Gli speculatori hanno alti benefici.
Penso ed arrivo alla conclusione che se non ci guadagna la gente, ma il mefistofelico mercato, allora le agenzie di rating fanno gli interessi del mercato. Le agenzie di rating sono al servizio del lobby neoliberale liberticida e domocraticida.
Penso ed arrivo alla conclusione che formano parte del problema e non della soluzione. Le agenzie di rating sono speculatori occulti.
Per me che non sono un giornalista, un politico, un analista economico né un imprenditore, ma solo penso, è chiaro che queste agenzie di rating sono parte del quadro neoliberale che vuole imporre il Nuovo Ordine Mondiale. Con il loro comportamento si configurano come uno dei bracci dell’oligarchia del Nuovo Ordine Mondiale. Sono esse stesse un oligopolio.
Perché, allora, i nostri governi democraticamente eletti non le mandano a quel paese? Ancora una volta penso e arrivo alla conculsione che i governi sono coinvolti in questo sporco gioco; è la corruzione politica. Fanno vedere di essere indignati quando succedono cose come il recente attacco della trinità al Portogallo, all’Irlanda e all’Italia, ma poi non cambia nulla. Non fanno nulla.
Non cambia nulla perché entrambi fanno parte dello stesso ingranaggio: il Nuovo Ordine Mondiale.
I governi attuali sono marionette del Nuovo Ordine Mondiale.
I governi attuali sono marionette del Nuovo Ordine Mondiale.
Moody, Standard & Poor, Fitch sono agenti del Nuovo Ordine Mondiale. Un oligopolio al servizio di un’oligarchia.