Licencia de Creative Commons
.
Uno sguardo sul mondo è protetto da Creative Commons Reconocimiento-NoComercial-SinObraDerivada 3.0 Unported License.
Il copyright permette l'uso dei contenuti di Uno sguardo sul mondo a fini non commerciali, sempre e quando non siano modificati, esigendo solo l'attribuzione all'autore con un link diretto al post originale di Uno sguardo sul mondo riprodotto.

07/01/11

La casa farmaceutica Pfizer uccide 11 bambini in Nigeria durante uno studio clinico.

I disastri della medicina convenzionale, la medicina allopatica della quale in Occidente la gente è così orgogliosa, sono ogni giorno sempre più evidenti.
Purtroppo da una parte chi soffre questi disastri medici non ha il coraggio di denunciarli, dall’altra i mezzi di comunicazione non li fanno conoscere all’opinone pubblica; la pressione e l’enorme potere economico delle case farmaceutiche compra quasi sempre il silenzio degli uni e degli altri. Se a questo aggiungiamo la connivenza di tutti i governi con il lobby farmaceutico, è facile capire perché tutti questi spropositi della medicina non vengono puniti e fermati.
Gli esempi sono numerosissimi e toccano tutti i settori della popolazione, dai bambini fino agli adulti o algi anziani.

In questo caso la notizia è che la casa farmaceutica Pfizer è stata implicata in un’azione di corruzione politica in Nigeria per evitare di sedersi nel banco degli imputati a causa delle conseguenze dello studio clinico di un farmaco chiamato Trovan. I mezzi di comunicazione scritti e quelli digitali riportano la storia e ci spiegano che Pfizer pagò dei detective privati per scoprire gli affari sporchi del fiscale che stava indagando la faccenda degli abusi nello studio clinico.
La multinazionale americana della salute filtrò la torbida informazione ottenuta ai giornali locali che pubblicarono alcuni articoli, obbligando il fiscale ad abbandonare il caso; subito dopo arivò ad un accordo con il governo nigeriano per pagare un’indennizzazione di 75 milioni di dollari, circa 57 milioni di euro, 10 per le spese legali, 30 per il governo e 35 per i colpiti. Negli articoli si insinua che le vittime non videro il denaro che invece sarebbe rimasto in mano ai politici corrotti. Questi sono i fatti risaltati dai mezzi di comunicazione, fatti per i quali dalle pagine dei giornali si grida al cielo: corruzione, corruzione!, cospirazione, cospirazione!
Sinceramente non ho parole per definire in questo caso la stampa, perché nessun giornalista risalta quella che dovrebbe essere la vera notizia da pubblicare. Nessun giornalista analizza a fondo il vero quid della questione. Lo studio clinico di Pfizer fu condotto a Kani, nel nord della Nigeria, e si usarono come cavie umane i figli di 200 famiglie del luogo. Proprio come denunció uno dei medici che vi parteciparono, questo studio violò ogni norma etica di sperimentazione, ma la cosa più drammatica è che morirono una dozzina di bambini e centinaia di essi invece soffrirono conseguenze irreversibili.

Un gigante dell’industria farmaceutica nordamericano uccide 11 bambini e rovina la vita di 200 famiglie e la stampa si preoccupa del caso di corruzione che si sviluppa posteriormente. Incredibile.
Quando mai un criminale non cerca di occultare i propri delitti e di scappare alla giustizia?
Non mi sembra per nulla indecente che Pfizer paghi per evitare processi e condanne o che addirittura conspiri per mettere a tacere le idagini; Pfizer, come tutte le case farmaceutiche, è una compagnia criminale, così che è normale che cerchi di occultare i suoi crimini. Non ci vedo nulla di strano.
Mi sembra invece indecente che Pfizer,  multinazionale americana che produce e distribuisce farmaci in tutto il mondo, uccida 11 bambini e rovini la vita a 200 famiglie per sperimentare la sua merda chimica.
Mi sembra indecente che i mezzi di comunicazione riportino la notizia solo quando si scopre il caso di corruzione e cospirazione, come se l’assassinio di 11 bambini  in Nigeria non fosse una notizia di per sè sufficente.
La vera notizia dovrebbe essere questa: La casa farmaceutica Pfizer uccide 11 bambini in Nigeria a causa di uno studio clinico.
La vera notizia dovrebbe essere questa se i mezzi di comunicazione fossero seri, liberi ed indipendenti, ma certamente non lo sono.

Come curiosità: il Trovan, il farmaco che uccise 11 bambini e che provocò conseguenze irreversibili a centinaia di essi, fu approvato negli Stati Uniti ed in Europa, anche se in Europa venne ritirato posteriormente per i gravi problemi epatici che provoca.

2 commenti:

  1. non ho parole ... lo sdegno è troppo grande, mi vergogno per queste persone che di umano non hanno assolutamente niente!

    RispondiElimina
  2. Purtroppo questi casi sono più frequenti di quanto si sappia...sono pochi quelli che vengono alla luce. Come ben dici, di umano non hanno nulla. Un saluto!

    RispondiElimina