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05/01/11

Farmaco per il Parkinson provoca ludopatia.

I disastri della medicina convenzionale, la medicina allopatica della quale in Occidente la gente è così orgogliosa, sono ogni giorno sempre più evidenti.
Purtroppo da una parte chi soffre questi disastri medici non ha il coraggio di denunciarli, dall’altra i mezzi di comunicazione non li fanno conoscere all’opinone pubblica; la pressione e l’enorme potere economico delle case farmaceutiche compra quasi sempre il silenzio degli uni e degli altri. Se a questo aggiungiamo la connivenza di tutti i governi con il lobby farmaceutico, è facile capire perché tutti questi spropositi della medicina non vengono puniti e fermati.
Gli esempi sono numerosissimi e toccano tutti i settori della popolazione, dai bambini fino agli adulti o agli anziani.

Ho letto su un giornale che un pensionato di Carrara ha denunciato l’Asl della Versilia perché sostiene di essere caduto nella ludopatia, ossia nell’ossessione smodata per il gioco, a causa dei farmaci che assume per il Parkinson,  messi in commercio dalla tedesca Boeringher. In pochi anni è arrivato a dilapidare 300mila euro, i risparmi di una vita, in grattaevinci, slot machine ed altri giochi. Addirittura avrebbe grattato fino a 500 biglietti al giorno di lotterie istantanee.
L’Asl denunciata ha chiamato in causa a sua volta la casa farmaceutica che produce e distribuisce questi farmaci che solamente limitano i tremori del Parkinson. A quanto pare la letteratura medica dimostra che la Boeringher era a conoscenza di questo effetto collaterale, l’induzione al gioco ossessivo, già nel 1999 quando il pensionato iniziò a prendere i farmaci, ma che omise questo dettaglio nel bugiardino, il foglietto illustrativo allegato ai medicinali contenente posologia, modalità d'uso ed effetti indesiderati. Solo nel 2005 lo aggiunse, a causa della prima valanga di denunce. Infatti il caso del pensionato italiano non è l’unico né, tristemente, il primo. Nel 2005 in Canadá furono denunciate le case farmaceutiche Boehringer Ingelheim e Pfizer in relazione ai rischi nascosti del Mirapex, un farmaco prescritto per la cura dei disturbi del morbo di Parkinson. Un signore iniziò a prendere questa medicina e poco dopo sviluppò una tendenza compulsiva ed ossessiva al gioco d’azzardo, che lo isolò dalla famiglia e gli fece perdere oltre 100.000 dollari, fino a dover vendere la casa. Prima di assumere il farmaco aveva giocato solo ogni tanto e solo piccole somme, non più di 100 dollari l’anno.
In seguito al suo comportamento, l’uomo soffrì di depressione, ansia, sensi di colpa, rimorso, imbarazzo, umiliazione e significativa perdita di reputazione sociale. Oltretutto c'è da segnalare che quando smise di assumere il farmaco, l’ossessione per il gioco d’azzardo cessò.
Pure negli Stati Uniti i casi di ludopatia derivati dall’assunzione dei farmaci anti Parkinson sono numerosissimi come numerosissime sono le denunce: un uomo di 51 anni sviluppò una patologica ossessione per il gioco che lo rovinò economicamente poiché perse più di 750mila diollari. Una signora spiegò di aver buttato via 150mila dollari e che quando smise di prendere i farmaci in questione in pochi giorni il comportamento ossessivo sparì. Citarli tutti sarebbe riempire pagine intere, poiché sono proprio tanti i casi di persone che spiegano come questi farmaci abbiano rovinato la loro vita.
Chiaramente le due case farmaceutiche misero in commercio aggressivamente il farmaco, conoscendo e nascondendo questi rischi e quelli d’instabilità mentale, cosa che ci fa capire quali sono le politiche salutari messe in atto dai giganti della salute. Colpisci velocemente, colpisci fortemente è il loro lemma. Naturalmente nella pagina web di Boeringher non esiste informazione alcuna sugli effetti collaterali del farmaco.
Del resto cosa sono qualche centinaia o migliaia di famiglie rovinate, annullate, ridotte sul lastrico di fronte ai grandi introiti che ricavano con le loro “medicine”?
Cosa sono centinaia o migliaia di morti a causa degli effetti secondari dei  discutibili veleni che propongono come soluzione ai problemi di salute?
Inezie di fronte alle migliaia di miliardi che ogni anno si intascano. E la cosa piu’ scandalosa è che queste droghe legali, farmaci della meravigliosa medicina convenzionale sono ancora venduti e prescritti.


 DAL BUGIARDINO DEL MIRAPEXIN:

I seguenti effetti indesiderati sono attesi con l'uso di Mirapexin: comportamento alterato, sogni anomali, stato confusionale, costipazione, senso di instabilità, delirio, discinesia, fatica, allucinazioni, cefalea, ipercinesia, ipotensione, aumento di appetito (impulso incontrollato ad alimentarsi, iperfagia), insonnia, alterazioni della libido, nausea, edema periferico, paranoia, gioco d'azzardo patologico, sonnolenza, episodi di sonno ad esordio improvviso, aumento di peso.

1 commento:

  1. Maschio, sposato, tra i 41 e i 45 anni. Ecco l'identikit completo del giocatore patologico, secondo la onlus Comunità Papa Giovanni XXIII

    http://www.statistiche-lotto.it/onlus-papa-giovanni-xxiii-identikit-giocatore-patologico

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